Il sesto posto odierno di Nicholas Dalla Valle ha dato lustro alla prestazione della Giotti Victoria-Savini Due in occasione della seconda tappa del Tour of Hellas/Giro di Grecia andata in scena da Maurosi a Itea sulla distanza di 165 chilometri.

Il corridore vicentino ha sprintato nelle prime posizioni in una top-10 quasi tutta italiana con la vittoria di Matteo Moschetti della Trek Segafredo, il secondo di Andrea Peron della Novo Nordisk, il terzo di Filippo Tagliani della Drone Hopper Androni Giocattoli, l’ottavo di Simone Piccolo della MG K Vis-Colors for Peace e il decimo di Attilio Viviani della Bingoal Pauwels Sauces WB.

Nicholas Dalla Valle: “Uno sprint velocissimo perché abbiamo fatto gli ultimi dieci chilometri a tutta e al culmine di una discesa molto veloce. Al mio fianco avevo Alessandro Monaco che mi ha dato una mano poi sono riuscito a stare davanti e negli ultimi 5 chilometri ho cercato di muovermi da un treno all’altro per impostare la volata nelle migliori posizioni. Ho lanciato la volata insieme a Moschetti sulla sinistra ma ai 150 metri ho avuto i crampi e ho fatto la volata da seduto”.

ENGLISH VERSION

Sixth place in the sprint by Nicholas Dalla Valle at the second stage of the Tour of Hellas / Giro di Grecia

Today’s sixth place by Nicholas Dalla Valle gave prestige to the performance of Giotti Victoria-Savini Due on the occasion of the second stage of the Tour of Hellas / Giro di Grecia staged by Maurosi in Itea over a distance of 165 kilometers.

The rider from Vicenza sprinted in the first positions in an almost all-Italian top-10 with the victory of Matteo Moschetti of Trek Segafredo, the second of Andrea Peron of Novo Nordisk, the third of Filippo Tagliani of the Drone Hopper Androni Toys, the eighth of Simone Piccolo of MG K Vis-Colors for Peace and the tenth of Attilio Viviani of Bingoal Pauwels Sauces WB.

Nicholas Dalla Valle said: “A very fast sprint because we did the last ten kilometers at full speed and at the height of a very fast descent.  At my side I had Alessandro Monaco who gave me a hand then I managed to stay in front and in the last 5 kilometers I tried to move from one train to another to set the sprint in the best positions.  I launched the sprint together with Moschetti on the left but at 150 meters I had cramps and I did the sprint while sitting”.