Tappa conclusiva del Tour of Japan quella odierna svolta in un veloce circuito cittadino per un totale di 112 km.
Chi si aspettava una passerella conclusiva, si è subito accorto che la gara non sarebbe stata così semplice e scontata. Ci sono subito scatti, si avvantaggiano in cinque che verranno riassorbiti dal gruppo solo all’ultimo giro, nonostante il lavoro svolto dal plotone per non far prendere troppo margine ai fuggitivi. Anche la GIOTTI VICTORIA – PALOMAR ha svolto il proprio ruolo per giungere in volata. Il Team aveva un duplice obiettivo: la vittoria di tappa e la vittoria della classifica a punti con Federico Zurlo.
Negli ultimi chilometri sono entrati in azione gli uomini veloci: Emanuele Onesti, Riccardo Stacchiotti e Federico Zurlo.
La fase conclusiva si è corsa ad alta velocità, che sommata al grande caldo ed alla stanchezza dei giorni precedenti, ha reso il tutto davvero difficile. Non sono mancate le cadute nei metri finali ma il treno della GIOTTI VICTORIA – PALOMAR era già ben posizionato. Concluso il lavoro di Onesti, è Riccardo Stacchiotti a supportare Zurlo. Viene lanciata la volata e solo un grande Kuboki, impedisce il bis di Federico Zurlo.
La classifica a punti, segno dell’ atleta più regolare, è invece un obiettivo raggiunto, precedendo proprio il vincitore di giornata Kuboki. Questo risultato è frutto della splendida forma attuale di Zurlo e di tutto il lavoro svolto dal team nel corso di questa competizione.
Commenta Stefano Giuliani “Un plauso va a tutti i ragazzi per come hanno interpretato la gara, si sono impegnati al massimo e lo dimostra anche i risultato odierno”. Oltre alla classifica a punti, il Team ha combattuto per tutte le classifiche. Marino Kobayashi è giunto ottavo in classifica generale, terzo nella classifica dei giovani e miglior giovane nipponico, Emil Dima è arrivato terzo nella classifica riservata agli scalatori.
Un Tour of Japan che non ha mai smesso di regalare emozioni, fino all’ultimo metro.
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