Venerdì 26 aprile si è svolta la quinta impegnativa frazione di una corsa a tappe davvero esigente. La tappa da Caldaro a Bolzano, di 147,8 chilometri, rappresentava un ultimo, difficile ostacolo per tutti gli atleti in gara, dopo giornate davvero impegnative. Ultimi 3100 metri di dislivello da affrontare, con determinazione e tanta forza di volontà.

Anche questa frazione è stata caratterizzata da un meteo avverso, con vento e pioggia. I nostri atleti hanno lottato per restare con il gruppo principale sino all’ultima ascesa, che li ha condotti sulla cima dell’Altopiano del Salto; da qui appunto, un “salto” verso il traguardo di Bolzano.

C’è soddisfazione in casa GIOTTI VICTORIA – PALOMAR, queste le parole del team manager Stefano Giuliani: “sapevamo di aver di fronte una sfida importante, probabilmente la più dura del nostro calendario, ma la convinzione di poter fare bene ed onorare la nostra partecipazione non è mai mancata. Queste sono le prove che fanno maturare i nostri ragazzi, sia come atleti che come uomini”

Emil Dima raggiunge un importante terzo posto nella classifica degli scalatori, ma buone indicazioni sono giunte anche da Denis Vulcan ed Emanuele Onesti.

Da sottolineare la prova di Federico Zurlo che ieri ha tagliato il traguardo di Bolzano in 23^ posizione (28° nella classifica generale), alle spalle di atleti che a breve saranno al via del Giro d’ Italia. Con questa prestazione sta confermando quanto di buono fatto vedere durante “Il GIRO di Sicilia” e per tutto questo Tour of the Alps.
“Sono contento per Federico” continua Giuliani “ ha un potenziale non ancora espresso ed ora sta tornando su ottimi livelli che un atleta con il suo talento può esprimere in ogni competizione”.

La squadra, grazie al lavoro di ogni suo componente, sta realizzando la visione del Team Manager Stefano Giuliani: costanza, sacrificio e voglia di raggiungere i propri obiettivi.
Il tecnico abruzzese a fine gara afferma: “ho visto i miei ragazzi a fine di questa competizione molto emozionati, consapevoli di aver affrontato una dura sfida che sicuramente ha dato molte indicazioni sulle proprie potenzialità e su quanto lavoro ci sia da fare per diventare atleti sempre migliori; un ringraziamento va anche a tutto lo staff che supporta i ragazzi in queste impegnative giornate”.
Conclude Giuliani: “un insegnamento che voglio trasmettere a tutto il mio gruppo, che ho avuto modo di apprendere sia nella mia vita da atleta che da tecnico, è che bisogna crederci sempre, fino all’ultimo!”

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