La tappa regina dell’Adriatica Ionica Race da Castelfranco Veneto ai 1.078 metri di Cima Grappa ha spalancato le porte ai big della generale anche se mancano ancora tre tappe per concludere il cammino ad Ascoli Piceno mercoledì 8 giugno.

Con la vittoria in vetta dell’eritreo Natnael Tesfasion della Drone Hopper-Androni Giocattoli, la salita ha messo a dura prova le ambizioni di Alessandro Monaco che è giunto nei primi 20 dell’arrivo di tappa con l’obiettivo di fare la gamba anche in vista di un imminente Campionato Italiano Professionisti Strada uomini élite da onorare ai massimi livelli nella sua Puglia il 26 giugno prossimo (partenza da Castellaneta Marina e arrivo ad Alberobello).

In Veneto una buona prova per Monaco, in linea con quelle che erano le aspettative odierne ma per la formazione rumena-italiana i margini per migliorare ci sono ancora, sfruttando le prossime tre tappe dai percorsi con tutta una serie di mangia e bevi.